La notte degli Oscar 2025 si preannuncia come una delle più incerte e combattute degli ultimi anni. Tra i red carpet già pronti, gli stylist e i parrucchieri al lavoro e i discorsi di ringraziamento (forse) preparati dai divi, la competizione per le ambite statuette è più aperta che mai. Se “Emilia Perez” di Jacques Audiard, con 13 nomination, sembrava inizialmente il favorito, le ultime settimane hanno visto emergere nuovi contendenti, come l’indie “Anora” di Sean Baker e, soprattutto, “Conclave” di Edward Berger, forte del successo ai BAFTA e ai SAG Awards. Una serata che si preannuncia ricca di colpi di scena, con la conduzione del comico Conan O’Brien, al suo debutto nella cerimonia, chiamato a gestire un evento potenzialmente delicato, tra tensioni politiche e omaggi a leggende scomparse.
La categoria del miglior attore protagonista vede un appassionante duello tra Adrien Brody (“The Brutalist”) e Timothée Chalamet (“A Complete Unknown”). Brody, già premio Oscar, sembrava il favorito, ma la vittoria di Chalamet ai SAG Awards ha riaperto la competizione. Un testa a testa generazionale, tra l’esperienza di Brody e il talento emergente di Chalamet, che potrebbe diventare il più giovane attore a vincere in questa categoria.
Oscar 2025 Miglior Attrice: Moore, Madison o Torres? L’Incognita della Categoria
Anche la categoria della miglior attrice protagonista è avvolta dall’incertezza. Demi Moore, Mikey Madison e Fernanda Torres sono le principali contendenti, con Zoe Saldana (“Emilia Perez”) data per sicura nella categoria non protagonista. Una competizione aperta, che potrebbe riservare sorprese. Dopo le vittorie ai premi degli sceneggiatori (WGA), dei registi (DGA) e dei produttori (PGA), l’indie “Anora” di Sean Baker è in rimonta su “The Brutalist”, che pure aveva ottenuto il Leone d’Argento alla regia a Venezia. Solo “Brokeback Mountain” nel 2006 non vinse l’Oscar per il Miglior Film pur avendo trionfato ai WGA, DGA e PGA, un precedente che fa sperare i produttori di “Anora”. “Emilia Perez” di Jacques Audiard, con 13 nomination, resta un contendente forte, soprattutto nelle categorie tecniche. Il film, un thriller/musical su un “narco” messicano che cambia sesso, potrebbe essere premiato per la regia di Audiard e potrebbe rappresentare un “contentino” per la protagonista Karla Sofia Gascon, lei stessa una trans, finita nel mirino per alcuni tweet controversi. Premio della giuria a Cannes e miglior film commedia/musical ai Golden Globe, “Emilia Perez” è anche in corsa come miglior film straniero. “Conclave” di Edward Berger, con Ralph Fiennes, Stanley Tucci, Isabella Rossellini e Sergio Castellitto, arriva alla notte degli Oscar con otto nomination e con il vento in poppa, grazie al successo ai BAFTA e ai SAG Awards (miglior cast). Il film, un thriller ambientato in Vaticano durante l’elezione del Papa, potrebbe avvantaggiarsi del sistema di voto preferenziale dell’Academy per la categoria Miglior Film, essendo per molti giurati la seconda scelta.
Miglior Film Straniero: l’Italia Fuori dai Giochi, “Emilia Perez” in Corsa
Nella categoria del miglior film straniero, l’Italia non è riuscita a entrare nella cinquina finale con “Vermiglio” di Maura Delpero. “Emilia Perez” se la dovrà vedere con il danese “La ragazza con l’ago”, “Il Seme del Fico Sacro” (Germania, girato segretamente in Iran da Mohammad Rasoulof), il cartone lettone “Flow” e il brasiliano “Io Sono Ancora Qui”, che vede Fernanda Torres candidata anche come miglior attrice e ha una nomination anche tra i dieci migliori film. La serata degli Oscar, prevista al Dolby Theatre, è stata considerata a rischio per diverse settimane. Gli incendi che hanno colpito Los Angeles a gennaio hanno costretto a numerosi rinvii e a moderare il glamour, mentre l’ingresso di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca ha esacerbato i rapporti, già tesi, tra Washington e Hollywood. Sarà il comico Conan O’Brien, al suo debutto come conduttore, a stabilire il tono dell’evento, che includerà un omaggio musicale a James Bond, dopo il passaggio della franchise da Barbara Broccoli e Michael Wilson ad Amazon. Nonostante l’esclusione di “Vermiglio” dalla cinquina per il miglior film straniero, l’Italia sarà presente agli Oscar con Isabella Rossellini, candidata come miglior attrice non protagonista per “Conclave”, seguendo le orme della madre Ingrid Bergman. Al Dolby ci saranno anche Andrea Gavazzi, che ha diretto la fotografia di “A Lien”, in corsa per il miglior cortometraggio documentario del 2024, Andrea Mancinelli, che ha musicato lo short “Anuja”, e l’orafo fiorentino Riccardo Penko, autore dei gioielli di “Conclave”.
Omaggio a Gene Hackman? L’Incertezza sul Segmento “In Memoriam”
Resta incerto se gli organizzatori riusciranno a inserire nel segmento “In Memoriam”, dedicato agli artisti scomparsi, un omaggio al due volte premio Oscar Gene Hackman, trovato morto in circostanze misteriose con la moglie Betsy e un cane nella sua villa di Santa Fe. La notte degli Oscar 2025 si preannuncia come un evento imperdibile, ricco di suspense e di possibili sorprese. Le competizioni sono aperte, i pronostici incerti e le polemiche non mancano. Sarà una serata all’insegna del cinema, ma anche della politica, della società e dei cambiamenti in atto a Hollywood e nel mondo. Non resta che attendere la cerimonia per scoprire chi si aggiudicherà le ambite statuette e quali saranno i momenti più significativi di questa edizione degli Oscar.