Il BA Film Festival (BAFF) di Busto Arsizio si appresta a celebrare la sua XXIII edizione, riaffermando la propria centralità nel panorama cinematografico nazionale con un ritorno alla tradizionale collocazione primaverile, dal 29 marzo al 5 aprile 2025. La manifestazione, organizzata dall’associazione B.A. Film Factory in collaborazione con il Comune di Busto Arsizio e l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, si distingue per la sua proposta culturale di eccellenza e per la capacità di attrarre personalità di spicco del panorama cinematografico internazionale. Quest’anno, l’onore dell’inaugurazione spetta a un maestro indiscusso del cinema contemporaneo: David Cronenberg.
Il regista canadese, celebre per opere visionarie e profondamente innovative come “Videodrome”, “La Mosca” e “A History of Violence”, presenzierà all’apertura del festival, il 29 marzo, per presentare in anteprima italiana la sua ultima fatica, “The Shrouds” (Segreti sepolti). Il film, che vede nel cast Vincent Cassel, Diane Kruger e Guy Pearce, è già stato acclamato in concorso al Festival di Cannes 2024 e sarà distribuito nelle sale italiane a partire dal 3 aprile da Europictures, in collaborazione con Adler Entertainment.
Un Dialogo con il Maestro: Cronenberg, Canova e la Poetica dell’Inquietudine
La presenza di Cronenberg a Busto Arsizio non si limiterà alla proiezione del film. Il regista sarà infatti protagonista di una masterclass, condotta dal direttore artistico del BAFF, Giulio Sangiorgio, un’occasione preziosa per il pubblico di addentrarsi nei meandri della sua poetica cinematografica, da sempre caratterizzata da un’indagine profonda e spesso disturbante sulla natura umana, la tecnologia e le loro interconnessioni. La serata inaugurale si arricchirà ulteriormente del dialogo tra Cronenberg e il critico cinematografico Gianni Canova, autore di un saggio fondamentale sull’opera del regista canadese, pubblicato da Il Castoro nel 1993. Un confronto tra due voci autorevoli, che promette di offrire una lettura approfondita e stimolante del cinema di Cronenberg.
“The Shrouds”: un Capolavoro Contemporaneo, Oltre la Maestria Tecnica
Giulio Sangiorgio, direttore artistico del BAFF, definisce “The Shrouds” non solo come “l’opera di un maestro”, ma come “uno dei film cruciali di questo tempo, un capolavoro contemporaneo”. Un giudizio che sottolinea la capacità di Cronenberg di intercettare e interpretare le inquietudini del presente, trasformandole in immagini potenti e suggestive. “Film come Videodrome, La mosca, Inseparabili, eXistenZ, A History of Violence, sono stati in grado di trovare forme mai viste per comunicare concetti non ancora conosciuti”, afferma Sangiorgio, evidenziando la capacità del regista di anticipare le trasformazioni della società e dell’uomo.
BA Film Festival 2025: Oltre l’Anteprima, un Programma Ricco e Articolato
La XXIII edizione del BA Film Festival, al di là dell’evento inaugurale con Cronenberg, si preannuncia ricca di appuntamenti. Otto giorni di proiezioni, incontri ed eventi che animeranno la città di Busto Arsizio, offrendo al pubblico una panoramica completa e stimolante sul cinema contemporaneo. Il festival manterrà la sua attenzione alle opere prime, con un concorso dedicato ai giovani registi emergenti, e alle serie televisive, ormai entrate a pieno titolo nel panorama dell’audiovisivo. Non mancheranno, inoltre, proiezioni dedicate alle scuole, masterclass con professionisti del settore e approfondimenti su temi specifici legati al mondo del cinema.
Alessandro Munari, presidente della B.A. Film Factory, sottolinea il ritorno del festival alla sua collocazione primaverile, dopo un’edizione autunnale nel 2024. “Resta confermata la continuità nell’eccellenza della proposta culturale”, afferma Munari, evidenziando l’impegno del direttore artistico e di tutta la squadra nell’organizzare un evento che coinvolga la città e appassioni un pubblico sempre più vasto.
Il BA Film Festival 2025 si prepara dunque ad accogliere il pubblico con un programma di alto livello, che conferma la vitalità e l’importanza di una manifestazione che, nel corso degli anni, ha saputo conquistarsi un posto di rilievo nel panorama dei festival cinematografici italiani. L’apertura con David Cronenberg e l’anteprima di “The Shrouds” rappresentano un biglietto da visita prestigioso, che testimonia la capacità del BAFF di attrarre grandi nomi e di proporre opere di assoluto valore. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di cinema e per chiunque desideri vivere un’esperienza culturale intensa e stimolante.